Perchè l’abito da sposa è bianco?

Quante di voi se lo sono domandato? Tutte credo, soprattutto se in procinto di sposarsi.

Se potessimo viaggiare nel tempo e tornare indietro anche solo nel 600, ci accorgeremmo che, parlando di abito da sposa, si intendeva semplicemente un abito nuovo e migliore degli altri che, come dote, sarebbe stato indossato più volte in momenti speciali.

Mi sembra addirittura che, il primo abito da sposa bianco, sia stato addirittura indossato dalla Regina Vittoria d’Inghilterra.

Nelle sue nozze nel 1840 con Alberto di Sassonia, scelse per prima il colore bianco come a dimostrare davanti alla corte e al suo popolo che arrivava al matrimonio casta e pura.

Qualcuno però aveva malignato che fosse stato scelto, in modo molto saggio, per distinguersi viste le sue minute proporzioni, tra tutta la folla.

Fu così che, come spesso succede, tutte le donne per sentirsi anche un po’ principesse o regine, iniziarono a seguire questa moda.

Ed è così che nascono anche un po’ le tradizioni e a volte le leggende.

E oggi?

Oggi la sposa, in base alla sua provenienza e soprattutto cultura, trova l’avvicinarsi della data dell’evento sempre più debilitante soprattutto per la scelta dell’abito.

Una mattina pensa che l’abito indossato sia quello sognato da tutta una vita poi, sfogliando le riviste o andando online, trova altre decine e decine di abiti che potrebbero spodestare quello provato.

Il nostro compito come wedding è di confortarle e, per quanto mi riguarda, di tenerle rilassate  perchè, a suggerire loro quello più adatto alla loro figura, ci saranno le professioniste dell’atelier scelto.

In questo specifico momento, affiancarsi ad un professionista di stile che conosce bene le forme e sa valorizzarle, sono certa che sarà il valore aggiunto.